Agenpress. “L’intervento di oggi alla Camera del deputato Luca Toccalini è stato delirante. Ha definito ‘zecche rosse’ chi ha celebrato il 25 aprile, Festa della Liberazione, e il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, con il massimo della civiltà. E usando strumenti adeguati al lockdown della fase uno.
La Lega, che pure ha sonoramente applaudito dai propri banchi in Aula, prenda le distanze da Toccalini, che urlava come un invasato”.
Lo dichiara il deputato di èViva, Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu.
“In questo Paese – aggiunge Pastorino – non c’è alcuna punizione per chi la pensa ‘diversamente’, come sostiene il deputato leghista. C’è solo la necessità di rispettare le regole, da parte di tutti. Ed è infine incredibile equiparare due festività nazionali, come la Liberazione e il Primo Maggio, con la commemorazione di un giovane militante neofascista”.