Agenpress – “La proposta di istituire questi assistenti civici che, senza alcuna preparazione e competenza, dovrebbero esercitare un controllo sulla popolazione è a dir poco folle.
Insieme al caos mascherine provocato dal commissario Arcuri, i ritardi con cui l’INPS sta erogando i fondi a cittadini e imprese, i fondi europei che il ministro Boccia non riesce a spendere, l’idea di assumere 60mila controllori rappresenta il peggiore messaggio di disorganizzazione che l’Italia possa dare al mondo. Una trovata folle e anti-italiana. Investitori, clienti del nostro Made in Italy e tour operator sono letteralmente sconcertati: se si terranno alla larga dall’Italia è per colpa di chi sta fallendo nella gestione dell’emergenza e invece continua ad accusare i cittadini di scarso rispetto delle regole, che siano runner, giovani, imprenditori che lavorano. Così facendo, ministri come Speranza e Boccia stanno compromettendo seriamente le prospettive di ripresa: per colpa loro ormai circola il virus della disoccupazione e della miseria, pericoloso quanto il coronavirus.
Il premier Conte – prima che sia troppo tardi – intervenga e rimetta in piedi la baracca, anche accompagnando alla porta ministri e commissari inadeguati.” Lo dichiara l’On. Gianfranco Librandi (Italia Viva).