Agenpress – La sezione disciplinare del Csm ha assolto il procuratore aggiunto di Napoli John Woodcock all’esito del nuovo procedimento sul caso Consip, fatto dopo l’annullamento con rinvio della precedente condanna alla censura da parte delle Sezioni Unite della Cassazione.
Woodcock era finito sotto accusa davanti al tribunale delle toghe per alcuni virgolettati che gli erano stati attribuiti da un quotidiano e nei quali esprimeva valutazioni sull’inchiesta Consip, di cui era stato titolare ma che era stata poi trasmessa alla procura di Roma. In questo modo, secondo quanto aveva stabilito nel 2009 la Sezione disciplinare del Csm, aveva compiuto una grave scorrettezza nei confronti del suo allora procuratore capo Nunzio Fragliasso che gli aveva chiesto di osservare il più stretto riserbo sul caso Consip.
Woodcock aveva ammesso che effettivamente aveva espresso quei giudizi, ma si era trattato di una telefonata confidenziale con una giornalista amica, che si era impegnata a non scrivere nulla, salvo poi tradire la sua fiducia. Oggi la Sezione disciplinare, riunita in una nuova composizione, ha assolto Woodcock perché il fatto contestato è stato ritenuto di “scarsa rilevanza”.