AgenPress – La nave battente bandiera tedesca ‘Louise Michel’, finanziata dall’artista di strada britannico Banksy, continua a lanciare SOS via Twitter, denunciando una situazione a bordo ormai insostenibile ed una Europa che “ignora i nostri appelli di emergenza per un’assistenza immediata”.
A bordo, c’è già un morto e l’organizzazione nel suo ultimo tweet di qualche minuto fa ha rinnovato il suo appello: “Ripetiamo – si legge nel messaggio – #LouiseMichel non riesce a manovrare in sicurezza e nessuno viene in nostro aiuto. Le persone soccorse hanno subito un trauma estremo, è ora che vengano portate in un posto sicuro. Abbiamo bisogno di assistenza immediata”. Nel tweet precedente l’organizzazione aveva spiegato che la nave “non è più padrona delle sue manovre a causa del ponte sovraffollato”.
A bordo c’è un equipaggio di 10 persone, si legge in un altro tweet: su una imbarcazione di 30 metri ci sono “219 sopravvissuti, 33 si trovano ancora su una zattera di salvataggio e una persona deceduta è in un sacco per cadaveri”. Molti dei sopravvissuti hanno “bruciature da carburante – spiega poi l’organizzazione – sono in mare da giorni e ora vengono lasciati soli in una zona di ricerca e salvataggio. Ue (!)…Fate il vostro lavoro. Salvateli”.