AgenPress. Secondo i dati Istat resi noti oggi, a febbraio la fiducia dei consumatori sale da 100,7 a 101,4.
“Dati positivi sui quali certo ha pesato l’Effetto Super Mario, come dimostra il rialzo delle attese sulla situazione economica dell’Italia che passa da -20,2 a +2,6, con un balzo di ben 22,8 punti percentuali. Draghi, insomma, che ha ricevuto l’incarico il 3 febbraio e presentato la squadra il 12, non ha fatto salire volare solo la borsa e scendere lo spread ma ha ridato anche speranza agli italiani” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ora, però, alle parole devono seguire subito i fatti. La fiducia è una cosa molto aleatoria e se non ci fosse un cambio di rotta immediato per le condizioni di vita degli italiani, subentrerebbe nuovamente il pessimismo e lo sconforto. Non per niente non c’è stato ancora alcun effetto Draghi sulle attese per la situazione economica della famiglia, che restano stabili (da -5,7 a -5,8)” prosegue Dona.
“Inoltre va ricordato che siamo ancora molto distanti dal clima di fiducia pre-Covid. Rispetto a un anno fa, ossia a febbraio 2020, ultimo mese pre-lockdown, la fiducia è ancora inferiore di 9,4 punti” conclude Dona.