AgenPress. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, il seguente messaggio:
«Nel 98° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare rinnovo il mio omaggio alla Bandiera di guerra della Forza Armata, simbolo dell’unità del Paese e rivolgo il mio pensiero commosso alla memoria di tutti gli aviatori che hanno sacrificato se stessi al servizio dell’Italia e della Comunità internazionale.
Accanto alla tutela dello spazio aereo nazionale, l’Aeronautica Militare ha offerto, in uno scenario particolarmente difficile a causa del prolungarsi della pandemia, un preziosissimo contributo attraverso tutte le sue articolazioni. Dal trasporto aereo per il rientro dei connazionali ed in alto bio-contenimento per il trasporto delle persone contagiate, al trasporto di materiali sanitari, dei vaccini per le località più distanti e per le isole, alla costituzione del centro di ricezione, conservazione e smistamento degli stessi vaccini a Pratica di Mare.
Il Reparto Genio ha realizzato strutture campali utili per supportare gli Ospedali ed il Reparto Sperimentale si è distinto con la progettazione, certificazione e produzione, con i più moderni sistemi di riproduzione in 3d, delle valvole di respirazione da applicare a maschere protettive.
L’importante apporto fornito per far fronte all’emergenza sanitaria, non ha sottratto l’Arma Azzurra al dovere di assolvere agli impegni affidategli da Governo e Parlamento in ambito nazionale ed internazionale e di rivolgere lo sguardo alle sfide più ampie della tecnologia e dell’evoluzione del mezzo aereo.
Con uomini e mezzi l’Aeronautica Militare è stata impiegata nel sostegno alla partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali di pace dell’Unione europea, delle Nazioni Unite e della Nato: dall’Afghanistan al Libano, dall’Iraq al Kosovo, dal Corno d’Africa all’Africa sub sahariana, oltre a contribuire ad assicurare la difesa aerea anche in Islanda, nei Paesi baltici, in Romania, in Albania, in Montenegro e in Slovenia. Contributo di grande rilevanza all’Alleanza Atlantica e alla Comunità internazionale, che sottolinea la solidarietà del nostro Paese alla causa indivisibile della sicurezza e della pace.
Nel ricordare con affetto l’abbraccio tricolore della Pattuglia acrobatica nazionale con il coinvolgente sorvolo dei capoluoghi di regione durante il lock-down dello scorso anno, rivolgo un saluto particolare alle Frecce Tricolori nell’anno del loro 60° anniversario.
Alle donne e agli uomini di ogni grado dell’Aeronautica Militare e al personale civile, impiegati sia in Italia sia nei teatri operativi, e alle loro famiglie, giungano, in questa giornata, l’augurio e la riconoscenza di tutto il Paese.
Viva l’Aeronautica Militare, viva le Forze Armate, viva la Repubblica»!