Associazione diffonde consigli utili per tagliare bollette e risparmiare fino a 225 euro all’anno sui consumi di luce e gas
AgenPress. Gli aumenti delle tariffe luce e gas aggraveranno la situazione di difficoltà economica di milioni di famiglie italiane già stremate dalle conseguenze prodotte dall’emergenza Covid. Lo afferma Consumerismo No profit, commentando gli aggiornamenti trimestrali delle tariffe decisi oggi da Arera e chiedendo al Governo di introdurre la possibilità di sospendere temporaneamente le forniture energetiche fino a fine emergenza, per le seconde case e per quelle non abitate.
Gli italiani pagano bollette energetiche tra le più alte d’Europa, a causa di speculazioni sui mercati all’ingrosso e di una tassazione eccessiva – spiega il presidente Luigi Gabriele – Un trend al rialzo delle tariffe che prosegue da mesi e che impoverisce le famiglie numerose e quelle a basso reddito. C’è poi la questione, sempre più attuale considerati i limiti agli spostamenti, dell’impossibilità di sospendere a tempo determinato le forniture, ad esempio per le seconde case per le quali gli utenti pagano bollette e relative imposte anche in assenza di consumi. In tal senso chiediamo al Governo Draghi una riforma che consenta agli utenti di sospendere senza costi le forniture di luce e gas per periodi limitati di tempo, in modo da alleggerire la spesa delle famiglie; possibilità oggi realizzabile grazie ai contatori elettronici (per i quali sono stati spesi in Italia 14 miliardi di euro) e alla tecnologia.
Per aiutare i consumatori a risparmiare sulle bollette di luce e gas e tagliare consumi superflui e sprechi, Consumerismo No profit diffonde oggi un decalogo con i consigli utili per ridurre la spesa energetica fino a 225 euro all’anno:
– Apparecchi elettrici: evitare di lasciarli sempre in stand-by e staccare i caricabatterie dalla spina quando non vengono utilizzati: si può risparmiare fino a 56 euro all’anno.
– Elettrodomestici: avviare quelli ad alto consumo nelle ore serali, nei weekend, o quando le tariffe elettriche sono più basse;
– Illuminazione: sfruttare la luce del sole aprendo le tende e le tapparelle, spegnere le luci nelle stanze non occupate, utilizzare lampadine a risparmio energetico: si risparmia fino a 30 euro all’anno.
– Condizionatori: vanno impostati sulla giusta temperatura e usati solo quando necessario, preferendo il deumidificatore che abbatte i consumi; mantenere sempre puliti i filtri e tenere le finestre chiuse isolando correttamente la casa: si risparmia circa 50 euro l’anno;
– Frigoriferi: mantenere il frigo distanziato di almeno 20 cm dalle parete, per favorire l’aerazione; non riempirlo eccessivamente e regolare la temperatura sui 6°C. Scegliere modelli ad elevato risparmio energetico: si risparmia fino a 23 euro l’anno;
– Lavatrici: abbassando la temperatura del lavaggio a 60° si arriva a risparmiare circa 3 euro a bolletta ottenendo risultati analoghi a quelli di un ciclo a 90°. Sostituire il prelavaggio avviando la lavatrice per una decina di minuti per poi spegnerla e lasciare i panni in ammollo per un’ora fa risparmiare 1/3 del consumo elettrico.
–Lavastoviglie: una lavastoviglie di classe energetica A+++ farà risparmiare fino a 30 euro all’anno. Evitare i lavaggi lunghi che consumano troppa elettricità, scegliere piuttosto il programma ecologico che riduce i tempi e diminuisce il consumo energetico della lavastoviglie. Riempire al massimo il cestello, limitare la quantità di detersivo e togliere i residui del cibo prima di porre i piatti all’interno, sono altre piccole astuzie da adottare per sprecare meno acqua ed energia elettrica fino a 18 euro all’anno;
– Aspirapolvere: spegnerlo durante i tempi morti delle pulizie che non richiedono aspirazione; meglio evitare la funzione turbo che aggrava il dispendio energetico;
– Televisori: calibrare adeguatamente colori e luminosità e usare la funzione eco-mode per ridurre automaticamente i consumi del 20%.