AgenPress. Quest’anno aumentano le spiagge in cui sventolerà la Bandiera Blu 2021, il riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education), che seleziona le migliori località balneari secondo una griglia di parametri di qualità e controlli prestabiliti: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, raccolta differenziata, vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi.
Gli 81 approdi premiati, spiega la Fee, “dimostrano che la portualità turistica ha consolidato le scelte di sostenibilità intraprese, rispondendo ai requisiti previsti per l’assegnazione internazionale, garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale”.
Per numero di riconoscimenti è prima la regione Liguria con 32 località, in seconda posizione c’è la Campania con 19 Bandiere e al terzo posto la Puglia e la Toscana, che ha 17 località in blu.
Sono 416 in totale quest’anno (407 nel 2020) le spiagge premiate, che rappresentano circa il 10% dei lidi premiati a livello mondiale.
Le Marche, spiega la Fee, salgono a 16 bandiere blu, la Calabria va a quota 15 mentre la Sardegna riconferma 14 località. L’Abruzzo sale a 13, il Lazio arriva a 11.
Restano invariate le 10 bandiere del Trentino Alto Adige, a 10 sale la Sicilia, sono confermate le 9 Bandiere del Veneto, così come le 7 località dell’Emilia Romagna.
La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano due uscite in Piemonte che ottiene 2 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera, anche la Lombardia conferma 1 Bandiera blu.