AgenPress – Un turista è stato attaccato e mangiato da un orso in un parco nazionale. Yevgeny Starkov, 42 anni, era con un gruppo di amici e stava iniziando a montare le tende. “Avevamo cominciato a preparare i nostri zaini”, ha raccontato l’amico Anton Shelkunov. Quando l’animale è apparso, si è avventato sull’uomo e ha ucciso il giovane mentre i tre compagni di campeggio hanno guardato quanto accadeva. Sono allora fuggiti e hanno camminato senza scarpe per sette ore, in modo da poter dare l’allarme. A causa del maltempo, le autorità non possono raggiungere il punto in cui Starkov è stato ucciso. Il cadavere si trova ancora nel Parco Naturale Yergaki, regione siberiana di Krasnoyarsk.
“L’orso ha ruggito e ci è corso incontro”, racconta uno dei tre turisti, Anton Shelkunov. Lui e gli amici Yevgeny Dobrorodny, 33 anni, e Pavel Zhemchugov, 32, sono fuggiti terrorizzati dalla scena, cercando rifugio. “Ho guardato indietro, l’orso ci stava inseguendo”, ha spiegato. “Siamo allora saliti, a circa 50 metri (165 piedi) e abbiamo il corpo (di Starkov) e l’orso in piedi lì. Lo stava dilaniando e rosicchiando”. Il supervisore della fauna selvatica Sergey Gushchin ha dichiarato: “La loro escursione è avvenuta in luoghi difficili da raggiungere nell’area dei Nove Laghi della cresta Aradansky”. L’orso potrebbe essere stato attratto dal cibo dei campeggiatori, ha concluso.