AgenPress – Degli oltre 4,5 milioni di persone tra 12 e 19 anni, poco più di 670 mila (14,7%) hanno completato il ciclo vaccinale e quasi 765 mila (16,8%) hanno ricevuto solo la prima dose. Pertanto, in questa fascia di età il 68,5%, ovvero 3.121.710 risulta ancora totalmente scoperto, peraltro con differenze regionali molto rilevanti, che vanno dall’85,9% dell’Umbria al 61,4% dell’Abruzzo. A metterlo in luce è il nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, che sottolinea: “se la riapertura delle scuole in presenza al 100% deve essere l’obiettivo prioritario, puntare esclusivamente sulle coperture vaccinali è rischioso”.
La vaccinazione di massa “è la via maestra per tornare a scuola in sicurezza – conclude Cartabellotta – ma è indifferibile affrontare tutte le criticità emerse durante lo scorso anno che hanno ostacolato le lezioni in presenza. Dall’areazione dei locali, a efficaci strategie di screening periodico di studenti e personale, da nuove regole per i trasporti locali allo scaglionamento degli orari di ingresso. Anche perché, per gli studenti under 12 non è ancora disponibile alcun vaccino”. Mentre tra il personale scolastico, il 78,2% (1.142.383 persone) ha completato il ciclo e il 6,6% (97.185) è in attesa della seconda dose, ma il 15,2% (221.354) non ne ha ancora ricevuto nessuna.