AgenPress – Il Tar del Lazio ha respinto un ricorso proposto da Rodolfo Concordia, presentatore della lista “Libertas Democrazia Cristiana”, nonché candidato Sindaco di Roma, insieme con il Segretario Politico Angelo Sandri e con il Segretario amministrativo Gianfranco Melillo.
il partito, quindi, non potrà partecipare alle prossime consultazioni per l’elezione del sindaco di Roma e dell’Assemblea capitolina.
In contestazione c’era il verbale con il quale il 6 settembre scorso la Commissione Elettorale Circondariale di Roma ha ricusato la lista dalla partecipazione alle competizioni elettorali calendarizzate per il 3 e 4 ottobre prossimi. Il Tar ha ritenuto il ricorso non meritevole di favorevole apprezzamento.
“Valenza dirimente, ai fini del rigetto del ricorso – si legge nella sentenza – riveste l’incontestata omessa produzione, entro il termine stabilito per la presentazione delle candidature, della dichiarazione recante la firma autenticata del candidato alla carica di Sindaco, carenza, questa, involgente anche la contestuale dichiarazione di collegamento con la lista”.
Per i giudici “sotto il profilo fattuale è incontestato che le sopra indicate dichiarazioni non recano nessuna firma autentica, emergendo dalla produzione della Difesa erariale che solo in data 5 settembre 2021, e, dunque, oltre il termine di presentazione delle candidature, gli interessati hanno provveduto ad integrazioni con deposito di una rinnovata dichiarazione di accettazione del Sindaco comprovante la carenza della documentazione originariamente presentata”; e “la suddetta omissione dell’autentica della firma integra un elemento essenziale non emendabile successivamente alla decorrenza dei termini prescritti per la presentazione delle candidature”.