Covid. Terza dose vaccini a 40 soggetti fragili a Rieti. Seguiranno Trentino, Lombardia, Basilicata

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AgenPress – 40 soggetti vulnerabili hanno già ricevuto la terza dose di vaccino anti- Covid a Rieti, nel Lazio. La Asl informa che si tratta di trapiantati di organo solido che avevano già completato il primo ciclo vaccinale nei mesi scorsi . “Le persone – sottolinea la Asl – sono state contattate direttamente per la somministrazione del vaccino in terza dose presso l’hub vaccinale ‘ex Bosi’ di Rieti. Pianificata la somministrazione della dose aggiuntiva, definendo un programma dettagliato dei soggetti vulnerabili che verranno vaccinati”.

Terza dose anche in trentino dove i primi ad essere ‘richiamati’ saranno i pazienti fragili. “Si porterà avanti in contemporanea la campagna delle seconde somministrazioni con un forte lavoro di integrazione – annuncia Antonio Ferro, direttore generale facente funzioni dell’azienda sanitaria provinciale di Trento – Chiaro che continueremo a lavorare per convincere chi fino ad oggi non ha aderito alla campagna vaccinale: over 50 e personale sanitario saranno al centro di una nuova opera di sensibilizzazione e informazione. E poi via anche alle vaccinazioni contro l’influenza”.

Partirà lunedì la somministrazione della terza dose in Lombardia. La platea è di 150 mila persone fragili, chemioterapici, trapiantati, persone affette da Hiv e assuntori di farmaci ad alto dosaggio, ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti  che ha anche ricordato la risposta positiva dei ventenni che si sono vaccinati con un’adesione dell’89%.

Terza dose dal 20 settembre anche per la Basilicata. “Dal 20 settembre in Basilicata potremo somministrare le terze dosi di vaccino mRNA come previsto dal commissario straordinario per l’emergenza covid, Francesco Figliuolo, dopo il via libera dell’Aifa”,  ha detto, attraverso l’ufficio stampa, il presidente della Regione, Vito Bardi. «la nostra regione è già pronta e inizieremo ovviamente dalle categorie più fragili, come ad esempio i trapiantati. Ringrazio le aziende sanitarie per aver già organizzato le prime somministrazioni, che saranno effettuate in applicazione della circolare ministeriale”.

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