Riapriremo sperando che tra un mese la capienza possa aumentare. Nel resto d’Europa hanno riaperto tutti al massimo della capienza col green pass, in Spagna hanno messo la capienza al 75%, perché solo in Italia le condizioni sono così penalizzanti?”
AgenPress. Maurizio Pasca, Presidente del SILB, Sindacato Italiano dei Locali da Ballo, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
Secondo il Cts è possibile riaprire le discoteche con Green pass e 35% di capienza. “Era prevalsa una leggera euforia ieri quando abbiamo saputo che il Cts aveva dato parere favorevole alla riapertura dei nostri locali, che sono chiusi da 20 mesi –ha affermato Pasca-.
Ma poi l’euforia è stata smorzata dalle condizioni molto penalizzanti che sono state stabilite, non tanto green pass e mascherine quanto la capienza al 35%. La cabina di regia giovedì si esprimerà su un ulteriore aumento della capienza di cinema, teatri, stadi, forse addirittura al 100% all’aperto e all’80% al chiuso e noi invece al 35%. Per altro le discoteche italiane sono già soggette a capienze più limitate rispetto a quelle degli altri Paesi europei.
Aspettiamo che il Cdm si esprima nel merito. Noi certamente con questa capienza non rientriamo coi costi, però dopo 20 mesi di chiusura forzata non possiamo più permetterci di rimanere chiusi. Chi potrà riaprire riaprirà, chi non vorrà riaprire non riaprirà per scelta personale, io posso capire che un locale da 500 posti al 35% di capienza avrebbe 175 persone e sicuramente non rientra nei costi, anche perché nel 35% è compreso anche il personale.
Comunque riapriremo, augurandoci che tra un mese, con la curva dei contagi che continua a diminuire, ci possano permettere di tornare nella quasi normalità. Nel resto d’Europa hanno riaperto tutti al massimo della capienza col green pass, in Spagna hanno messo la capienza al 75%, perché solo in Italia le condizioni sono così penalizzanti?”