AgenPress – “Possiamo prevedere che ci sarà una pressione elevata o estrema sui posti letto negli ospedali in 25 Paesi europei e una pressione elevata o estrema sulle unità di terapia intensiva in 49 dei 53 Paesi fra ora e il 1 marzo 2022”.
E’ l’allarme lanciato dall’Oms che ha previsto che il totale dei morti supererà i 2,2 milioni entro la primavera del prossimo anno. Per invertire questa tendenza, spiega l’Oms, e per poter “convivere con il virus” è necessario assumere un approccio “vaccino più”, cioè assumere i vaccini standard e il booster.
L’Oms consiglia anche di “incorporare le misure di precauzione nelle nostre abitudini quotidiane”, indossando la mascherina, lavandosi le mani, ventilando gli spazi chiusi, mantenendo il distanziamento sociale e starnutendo nell’incavo del gomito.
Fra le cause del recente aumento dell’incidenza del Covid-19 in Europa, l’Oms europea ne ipotizza tre: la prevalenza della variante Delta, molto più contagiosa; l’indicazione prevalente in alcuni Paesi secondo cui l’emergenza è alle spalle e si può soprassedere alle misure di cautela e, infine, la presenza di fasce della popolazione non ancora vaccinate, che riducono la tutela e lasciano molte persone vulnerabili.