AgenPress – Il governo pone alla Camera la questione di fiducia sul decreto legge relativo all’obbligo vaccinale per gli over 50. Lo ha annunciato all’Assemblea di Montecitorio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
Il provvedimento è in prima lettura, dovrà quindi essere esaminato anche dal Senato e va approvato entro l’8 marzo. Avranno inizio domani dalle 8.45 le dichiarazioni di voto sulla fiducia. La votazione avrà inizio alle 10.25. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, da cui non è emerso alcun accordo sulla tempistica della chiusura dell’esame del testo.
Durante il suo intervento il ministro è stato contestato da esponenti dell’opposizione che hanno tentato di occupare i banchi del Governo lanciando anche fascicoli.
“Abbiamo occupato i banchi del governo perché siamo stanchi dell’abuso del ricorso alla questione di fiducia da parte dell’esecutivo. Vogliamo discutere in aula, con i tempi previsti dalla democrazia questo decreto che riguarda il prolungamento dello stato d’emergenza e l’obbligo di vaccinazione per gli over 50.
Abbiamo provato in tutti i modi a chiedere al governo di non calpestare il Parlamento e l’unico modo che ci rimane per impedire che gli italiani vengano vessati senza la possibilità di tutelarne i diritti è quello di opporci fisicamente all’ennesima porcata dei peggiori”, affermano i deputati di Alternativa che hanno occupato i banchi del governo nell’Aula della Camera, mentre il Governo è in procinto di apporre la questione di fiducia sul ddl di conversione del decreto legge Covid Over 50.