AgenPress – “Siamo senza acqua, né cibo da più di 24 ore, aiutateci”. E’ l’allarme lanciato da Andrea Cisternino, ex fotografo romano che ha fondato a nord di Kiev un rifugio di animali, attraverso un messaggio inviato ieri al giornalista freelance Claudio Locatelli che si trova nella capitale ucraina. “Mi trovo all’interno del rifugio con quattro persone, di cui tre donne, e 453 animali di tutte le specie – ha scritto -. Siamo senza acqua da più di 24 ore, senza cibo per animali e umani. Chiediamo aiuto”.
Cisternino si trova nel territorio occupato dall’esercito russo e – come spiega Locatelli in un video – “si trova senza acqua né cibo da 48 ore. Sono riusciti a recuperare l’acqua non potabile di un pozzo lì vicino, ma rischiano di morire di fame e di sete”.
Per salvarlo – sostiene ancora – occorrerebbe far arrivare soccorsi con la Croce Rossa, ma è necessario che ad attivarla sia il governo ucraino e per questo il giornalista chiede l’intervento della Farnesina. In alcune interviste rilasciate ai media italiani nelle scorse settimane, Cisternino aveva spiegato di non voler lasciare il rifugio e di essere pronto a morire con i suoi animali.