AgenPress – “Oggi abbiamo trovato il corpo di Sashenka. Ringrazio chi ha aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le preghiere e la fede, grazie per il sostegno. Sashenka, il nostro angioletto è già in cielo. Oggi la sua anima ha trovato pace”.
Lo ha annunciato su Instagram la madre, Anna Yahno. Sasha, 4 anni era scomparso a metà marzo mentre era con la nonna nel distretto di Vyshhorod, nella regione di Kiev, quando sono iniziati i i bombardamenti delle truppe russe.
Alexander (Sasha) Zdanovich Yahno aveva 4 anni, era nato il 4 marzo del 2018. E’ scomparso il 10 marzo mentre era in fuga dalla regione di Kiev, insieme ad altre sei persone e due cani.
Per diverse settimane c’è stata una vera mobilitazione per cercare il piccolo, anche celebrità ucraine si sono unite alla ricerca.
Sasha era in compagnia della nonna nel distretto di Vyshhorod quando sono iniziati gli attacchi dell’esercito russo. Le persone sono rimaste bloccate a causa dei ponti bombardati e delle strade bloccate dalle truppe. Durante l’evacuazione attraverso il fiume Dnipro, una delle imbarcazioni non ha raggiunto il fiume e Sasha era su una di quelle.
La barca era stata ritrovata, il bambino era l’unico che indossasse un giubbotto di salvataggio.
Anche la nonna in precedenza è stata trovata morta. La madre del piccolo si è messa subito alla disperata ricerca del figlio, diffondendo anche un appello.