AgenPress – Il pugile dei pesi massimi Wladimir Klitschko ha combattuto l’invasione russa in Ucraina.
Parlando a Radio 5 Live , ha detto che ci sono “molti civili morti” che sono stati “torturati e giustiziati” a Bucha dopo il ritiro delle forze russe.
“Non avrei mai pensato che altri umani potessero fare una cosa del genere a qualcuno che non mostrava alcuna resistenza”.
L’ex campione del mondo dei pesi massimi ha continuato a chiedere al mondo di fare di più per opporsi all’invasione russa dell’Ucraina.
“Se rimani passivo e stai solo osservando cosa sta succedendo, sei parte di questa aggressività, stai sostenendo questa aggressività”, dice.
“Il sangue dei civili è nelle tue mani. Se stai osservando passivamente, devi prendere parte attiva.”
“Propongo ai politici russi che chiamano la guerra contro l’Ucraina ‘operazione speciale’ di venire a visitare Bucha così come Mariupol, ed altre città, e vedere con i propri occhi gli occhi delle vittime”, ha detto il sindaco di Bucha Anatoly Fedoruk.
“Nel mondo civilizzato e democratico non ci sarà nessuna persona che riuscirà a credere a quelle cose che dicono i rappresentanti della Federazione russa. Loro, quella in Ucraina contro il nostro popolo, la chiamano ‘operazione speciale’, non guerra. Io propongo ai politici russi che fanno queste dichiarazioni di venire a visitare Bucha così come Mariupol e vedere con i propri occhi gli occhi delle vittime. E’ vero che i cadaveri coprivano le mine ma ora sono già stati sminati e sono già stati portati via. Che ci siano delle mine è la verità. Abbiamo 320 persone ammazzate, di sesso diverso, di età diversa, 167 persone sono state identificate quindi conosciamo i loro nomi e cognomi, i loro indirizzi di residenza. Io come sindaco della città sono rimasto qui tutto il tempo ed ho sentito proprio sulla mia pelle tutte le atrocità commesse”.