AgenPress. “L’apertura di fascicoli presso la Procura di Cassino e dell’Antimafia sui partecipanti alla cena scandalo a Frosinone con Ruberti, Battisti e i fratelli De Angelis apre scenari inquietanti. Altro che diverbio nato sul vino o sul calcio, sembra la sceneggiatura di Suburra.
Zingaretti era a conoscenza che il fratello di uno dei suoi assessori vedeva garantito il rinnovo automatico di enormi appalti relativi alle assicurazioni delle Asl del Frusinate e che lo stesso fosse il principale “capobastone” del consigliere regionale Battisti, compagna del suo allora capo di gabinetto? Gualtieri ha verificato gli atti adottati da Ruberti durante il suo mandato in Campidoglio? Chiediamo immediata chiarezza.”
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone.