AgenPress. Il microbiologo Andrea Crisanti, senatore del PD, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
Sul reintegro dei medici no vax.
“I medici sarebbero stati reintegrati tra due mesi, quindi l’anticipo è una decisione ideologica che vanifica lo sforzo che è stato fatto per far vaccinare le persone. I medici no vax che lavorano nel SSN sono 500, quindi è una balla dire che andranno a risolvere i problemi di organico, perché 500 persone sono una goccia nel mare. E’ una chiara decisione politica con una chiara connotazione anti vax”.
Sullo stop al bollettino quotidiano.
“E’ una cosa gravissima. Questi dati dovrebbero essere disponibili a tutta la comunità scientifica. Questi dati appartengono a tutti i cittadini, non appartengono a nessun governo. Sul sito del Ministero il flusso dei dati è bloccato. La garanzia per i cittadini è che l’accesso sia garantito alla comunità scientifica. Questi dati devono essere trasmessi giornalmente all’Oms, quindi che fanno, li trasmettono alle autorità internazionali e non li trasmettano ai cittadini? Questa è una vera e propria censura inaccettabile. I dati giornalieri sono fondamentali, in Inghilterra il governo emette dei bollettini settimanali ma i dati giornalieri sono accessibili a tutti”.