AgenPress. “Come europei avvertiamo sempre più la necessità di avere una visione comune nell’Indo–Pacifico, insieme a Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea, ASEAN, Quad, AUKUS e altri paesi che condividono comunanza di idee.
Diversi fatti ormai ci dicono che la Cina non cerca pace e tranquillità: dove sono per esempio l’equilibrio e la reciprocità commerciale che la Commissione europea cerca di stabilire con la Cina, sia a livello bilaterale che presso il WTO? Tutto ciò non si materializza. Il nostro dibattito non è accademico, ma indica la chiara volontà politica di salvaguardare un ordine internazionale libero, aperto, multipolare, basato sulle regole.
Ecco perché dobbiamo trovare il modo di consentire a Taiwan di continuare a esistere nello status quo attuale, espandendo le relazioni commerciali e politiche e rifiutando categoricamente la falsa narrativa della riunificazione proposta dalla Cina. Così come dobbiamo opporci all’egemonia che il Partito Comunista Cinese tenta di estendere nel Mar Cinese orientale e meridionale, sfidando la libertà di navigazione”
Così Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.