AgenPress. Gerardo Anastasio, segretario Anaao Asssomed Toscana e dirigente medico presso l’Aou Pisana, è intervenuto nella trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Roberta Feliziani su Radio Cusano Campus.
Sul caso della psichiatra aggredita da un ex paziente a Pisa. “C’è un problema grosso di organizzazione sanitaria. Noi siamo sempre sconvolti. C’è un problema organizzativo. Sulla malattia mentale si è ragionato con ideologia. Io ricordo ancora le foto orrende dei cosiddetti matti legati al letto nei manicomi. Qui invece c’è un soggetto più volte raggiunto da misure cautelari e che avrebbe dovuto essere a mio parere sottoposto a misure di restrizione previste dalla legge nelle strutture proposte. Il problema è che queste residenze sono poche e carenti di personale. In tutta la Toscana ne abbiamo due. Il problema è che non hanno personale e hanno pochi letti. Il soggetto, già noto da tempo, aveva negli ultimi tempi girato intorno all’ospedale, informandosi su quando sarebbe stata di turno la collega. Purtroppo non c’è neanche una forma di auto avviso”.
Sulla legge Basaglia. “Non è così che si risolvono i problemi. Un altro problema di adesso è la superficialità. Non si può rispondere con superficialità ai problemi complessi. Non si può tornare indietro agli orrori che abbiamo visto, ma bisogna riconoscere quando dalla patologia si passa alla delinquenza. Su questo bisogna fare una riflessione tutti, a cominciare dagli specialisti. Mi fa male da medico vedere gli schieramenti, gli ideologismi quando c’è una povera crista che è morta. Spesso queste patologie vengono nascoste, le persone si vergognano e questo è un altro aspetto che andrebbe affrontato”.