AgenPress – Il G20 denuncia “l’uso della forza” in Ucraina per conquiste “territoriali”. E’ quanto si legge nel testo della dichiarazione finale che però non menziona in forma esplicita l’aggressione della Russia, e “ricordando la discussione di Bali, abbiamo ribadito le nostre posizioni nazionali e le risoluzioni adottate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sottolineando che tutti gli Stati “devono agire in modo coerente con gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite nella sua interezza”.
A tal proposito, si legge nella dichiarazione approvata nel primo giorno dei lavori, “tutti gli Stati devono astenersi dalla minaccia o dall’uso della forza per perseguire l’acquisizione territoriale contro l’integrità territoriale e la sovranità o l’indipendenza politica di qualsiasi Stato”. In più, il G20 ribadisce che “l’uso o la minaccia di uso di armi nucleari è inammissibile”.