AgenPress – L’esercito americano ha affermato che un sottomarino con missili guidati è arrivato in Medio Oriente, un messaggio di deterrenza chiaramente diretto agli avversari regionali mentre l’amministrazione Biden cerca di evitare un conflitto più ampio nel mezzo della guerra tra Israele e Hamas.
Il Comando Centrale degli Stati Uniti ha dichiarato domenica sui social media che un sottomarino di classe Ohio stava entrando nella sua area di responsabilità, che si estende dall’Africa nord-orientale attraverso il Medio Oriente fino all’Asia centrale e meridionale. Il messaggio arriva due giorni dopo che la Marina ha annunciato che due gruppi d’attacco di portaerei – la Gerald Ford e la Dwight Eisenhower – hanno lanciato aerei e hanno praticato la difesa missilistica durante un’esercitazione di tre giorni nel Mediterraneo.
Il post sui social media non ha nominato il sottomarino, ma la Marina degli Stati Uniti ha quattro sottomarini missilistici guidati di classe Ohio, o SSGN, che sono ex sottomarini missilistici balistici convertiti per lanciare missili da crociera Tomahawk anziché missili balistici a testata nucleare.
Ogni SSGN può trasportare 154 missili da crociera Tomahawk, il 50% in più rispetto a quelli dei cacciatorpediniere lanciamissili statunitensi e quasi quattro volte quelli di cui sono armati i più recenti sottomarini d’attacco della Marina americana. Ogni Tomahawk può trasportare una testata ad alto esplosivo fino a 1.000 libbre.
L’entità di quella potenza di fuoco è stata dimostrata nel marzo 2011, quando il sottomarino missilistico USS Florida ha lanciato quasi 100 Tomahawk contro obiettivi in Libia durante l’operazione Odyssey Dawn. L’attacco ha segnato la prima volta che gli SSGN sono stati utilizzati in combattimento.
L’esercito annuncia raramente i movimenti o le operazioni della sua flotta di sottomarini balistici e missilistici guidati. Invece, le navi a propulsione nucleare operano in quasi completa segretezza.