AgenPress. Secondo i dati Istat e Bankitalia resi noti oggi, alla fine del 2022 la ricchezza netta delle famiglie italiane è diminuita dell’1,7% rispetto al 2021 e del 12,5% in termini reali.
“Dati drammatici! Si tratta di un crollo molto preoccupante e allarmante. Gli italiani si impoveriscono sempre più e il fatto di essere proprietari della loro abitazione non è più sufficiente come una volta per mantenere stabile la loro ricchezza, che scende anche in rapporto al reddito disponibile, reddito già insufficiente per far fronte all’aumento del costo della vita e all’inflazione galoppante” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Insomma il tesoretto degli italiani perde sempre più di consistenza e questo significa accrescere le incertezze sul futuro, ridurre le aspettative sulla propria condizione economica, con conseguenze negative sui consumi” conclude Dona.