AgenPress – Desyrée Amato, 22 anni è riuscita a salvarsi dalla furia omicida di Cristian Sodano, finanziere 27enne, fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata.
Sodano dopo avere sparato a Nicoletta Zomparelli e Renè Amato, madre e sorella di Desyrée, l’ha seguito l in bagno, sfondando la porta a calci. La giovane è riuscita a scappare dalla finestra e nascondersi in una legnaia in giardino. Poi ha raggiunto la strada dove è stata trovata in stato di shock.
“Ho litigato e poi ho sparato'”, ha detto il Sodano ai poliziotti arrivati dopo la segnalazione dello zio che ha riferito alle forze dell’ordine che il nipote, dopo avere sparato a due persone, da Cisterna si stava dirigendo verso Latina. Gli agenti della Squadra Mobile hanno trovato Sodano affacciato ad una finestra di un’abitazione della quartiere Q4 di Latina. Il finanziere non ha opposto resistenza e ha riferito di avere sparato alla madre e alla sorella dell’ex con la pistola d’ordinanza, trovata dai poliziotti su un divano del salotto dell’appartamento, dopo un litigio.
Originario di Formia e maresciallo della guardia di finanza in servizio nel reparto navale di Ostia, aveva dormito in quella casa la notte precedente, particolare emerso dalle indagini e oggi riportato da alcuni quotidiani. Il 27enne aveva da poco interrotto la relazione, nonostante la separazione aveva continuato frequentare Desyree fino a ieri, quando durante l’ennesimo litigio avrebbe estratto la pistola d’ordinanza compiendo il duplice delitto.