AgenPress. Nell’ambito delle brillanti iniziative legate alla corretta informazione, alla formazione, alla politica, al dialogo e rispetto interreligioso, che porta avanti sin dalla sua nascita la Scuola Unione per l’Italia, il suo fondatore, Prof. Foad Aodi, Presidente di Amsi Associazione Medici di Origine Straniera in Italia, e di tutti i movimenti che agiscono sotto l’egida del Movimento Internazionale Uniti per Unire, sulla web tv della scuola ha intervistato il vescovo anglicano, Luis Miguel Perea Castrillon, a dimostrazione che il progetto Unione per l’Italia non si ferma, non ha confini, tocca tutte le religioni e tutti i confini del dialogo religioso e culturale.
La scuola ha un profondo obiettivo comunicativo e mediatico, per far conoscere al mondo le tante personalità che si celano dietro un impegno internazionale come quello della scuola Unione per l’Italia.
Il vescovo ci ha tenuto a sottolineare, intervistato dal Prof. Aodi, il suo impegno, nel pieno spirito del progetto voluto dal Movimento Uniti per Unire ed il suo Dipartimento al Dialogo e al Rispetto Reciproco Interreligioso, che viene coordinato proprio dal Vescovo Anglicano insieme a 5 esponenti interreligiosi.
Lì dove c’è cultura, c’è crescita, lì dove c’è cultura ci sono equilibrio, integrazione, dialogo e tolleranza. Si evitano fanatismi, si evitano polemiche sterili dal punto di vista politico, così una collettività cresce gradualmente, acquisisce equilibrio, solo così si formano giovani che saranno la colonna portante delle nostre società del domani.
La cultura sia e continui a essere il più grande strumento al servizio dell’uomo.
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