AgenPress. La Sicilia, con la sua magia e i suoi colori, culla della cultura del Mediterraneo, ospita la quinta edizione del Festival del Cinema Italiano, importante rassegna internazionale del Cinema e non solo.
L’attrice Ornella Muti sarà la madrina del Festival del Cinema “made in Sicily” che si svolgerà a partire dal 1 luglio con le serate finali, previste per venerdì 5 e sabato 6, ospitate nella suggestiva cornice del Teatro Greco di Tindari.
Ornella Muti, tra le più acclamate attrici nostrane di fama internazionale, nel corso della manifestazione riceverà anche un meritato Premio alla Carriera. “E’ un grande onore, per il Festival del Cinema Italiano, avere come madrina e allo stesso tempo poter omaggiare un’attrice straordinaria come Ornella Muti che nel corso del suo lungo e prestigioso percorso professionale ha contribuito a scrivere numerose pagine della storia del cinema – dichiara Franco Arcoraci, patron della kermesse. Notevole il programma del Festival del Cinema Italiano che spazia da proiezioni, incontri, dibattiti e masterclass e vede come protagonisti attori, produttori, registi e sceneggiatori, critici e doppiatori. Al doppiaggio è dedicato l’atteso incontro con Chiara Colizzi, voce storica, tra le tante, di Nicole Kidman, Kate Winslet e Penelope Cruz.
Allestita per l’occasione, a palazzo Galvagno e palazzo San Francesco, la mostra collettiva “Arte & Cinema – La grande bellezza” con pittori provenienti da tutto il mondo. Tra i punti di forza del programma, il gran galà di premiazione “Stelle d’Argento” al Teatro Greco di Tindari, che vedrà nelle vesti di padrona di casa la popolare conduttrice Rai Roberta Ammendola con la produzione televisiva della Melos International di Dante Mariti, che coinvolgerà volti amatissimi dal pubblico e addetti ai lavori che hanno ottenuto eccellenti riscontri grazie a opere cinematografiche, lungometraggi e corti, documentari di produzioni indipendenti e delle majors del cinema mondiale. Numerosi gli ospiti che hanno già confermato la loro partecipazione, tra cui Anna Galiena e Brian Cox. Riconoscimenti al valore culturale a Liana Orfei, regina indiscussa del circo, Pietro Genuardi per il grande successo de ‘Il Paradiso delle Signore’.
Prestigiosa la giuria: Presidente onorario Katia Ricciarelli, per la sezione internazionale Jim Sheridan; e poi Vincent Riotta, Nancy Bishop, Michelle Danner, Pino Amendola, Margot Sikabonyi, Katia Nani, Mariella Anziano, Biagio Maimone, Chiara Colizzi, Dante Mariti, Mirko Alivernini per la sezione web. Tutto senza mai dimenticare tradizioni e valori di una terra, la Sicilia, che ha dato i natali a personaggi e maestranze che hanno fatto storia. Dedicato alle eccellenze del territorio il premio Tindarys, in programma venerdì 5 luglio ancora al Teatro Greco di Tindari: la serata sarà capitanata da Giusy Venuti e Beppe Convertini.
Nuovo direttore artistico del Festival del Cinema Italiano è Carlo Gentile, critico cinematografico (Sncci) e volto di Rai Offerta Estero, che in occasione della nomina ha dichiarato: “Sono felice di poter mettere a disposizione la mia esperienza per un Festival in continua crescita e che ha la promozione del cinema italiano e di una straordinaria regione e territorio il suo obiettivo principale. Grazie al lavoro di un rinnovato e ampliato staff, alla presentazione di prodotti audiovisivi di grande qualità e di alto valore culturale, ai tanto attesi ospiti, ho la convinzione porteranno Tindari all’attenzione internazionale. Dal 2025, infatti, il Festival amplierà i propri confini di interesse coinvolgendo broadcasters di tutto il mondo per diventare Tindari International Film e TV Festival”. Il cinema, nel corso della manifestazione, verrà rappresentato come strumento di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ecosistema.
Tra i progetti presentati c’è “Preferisco il rumore del mare”, documentari realizzati da registi marocchini in collaborazione con protagonisti del cinema italiano. Paesi che condividono “lo stesso mare”. E il mare sarà al centro di ‘Only One’, la campagna lanciata da Marevivo, Marina Militare e Fondazione Dohrn sulla transizione ecologica a bordo delle navi scuola Palinuro e Vespucci, sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e il patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e del Ministero per la protezione civile e le politiche del mare.
Giornate scandite da reading, incontri ‘a tu per tu’ con protagonisti del cinema e della letteratura, presentazioni di libri – dall’ultimo lavoro di Liana Orfei a quello di Pino Ammendola e di Biagio Maimone, il cui saggio sta riscuotendo un notevole successo in Italia e all’estero – oltre a momenti musicali e percorsi enogastronomici con chef stellati. Tra gli appuntamenti più attesi il World Chocolate Day con Iginio Massari e Simone Sabaini. Otto gli spazi musicali dedicati ai più giovani In collaborazione con il Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina.
L’omaggio al maestro Luttazzi a cento anni dalla sua nascita. “Sarà una bella sfida. Ma si tratta di una sfida a cui siamo pronti” dichiara il presidente Franco Arcoraci, aggiungendo: “Abbiamo messo in campo tutta la forza e la passione di un territorio che ha dato i natali a grandi artisti e continua a offrire set a cielo aperto e grandi opportunità. Non con pochi sforzi, ma ne andiamo orgogliosi. In occasione del Festival, inoltre, sarà riaperto il CineTeatro di Patti, attualmente in fase di ristrutturazione”.