Giorgio Mulè Vicepresidente della Camera dei Deputati alla Presentazione del Libro Bianco Remind: “Il libro ha la capacità e l’ambizione di fornire linee guida e prospettive su cui fondare la sicurezza, la sostenibilità, l’innovazione e gli investimenti”

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress. Si è svolta la presentazione del Libro Bianco Remind per “Piano Nazionale Sicurezza, Sostenibilità, Innovazione e Investimenti” presso la sala stampa della Camera dei Deputati. Questo incontro rappresenta il culmine di un dialogo iniziato un anno fa, nel giugno 2023, con un messaggio inaugurale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tra Governo, Parlamento, Istituzioni Europee, Nazionali e Locali, insieme ai rappresentanti del settore pubblico e privato uniti per condividere idee e linee guida al fine di migliorare la funzionalità delle Pubbliche Amministrazioni e la vita di imprese e famiglie.

Ha introdotto i lavori il Vice Presidente della Camera Giorgio Mulè: “Saluto il Presidente nazionale di Remind, Paolo Crisafi, il Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano, il Consigliere del Presidente del Consiglio Renato Loiero e il Consigliere del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Marco Rago. Io ho poche cose da dire, perché? Perché dovrebbe essere compito dei decisori, di coloro che sono chiamati a immaginare e a mettere in pratica la visione del futuro di questa Nazione, fare un buon esercizio: quello che Remind ha meritoriamente svolto. Questo esercizio consiste nell’aver messo a disposizione di chi deve decidere una “enciclopedia” che si basa sui pilastri della società italiana.

Non è un libro bianco accademico, ma un libro bianco che ha la capacità e l’ambizione, ben riuscita, di fornire linee guida e prospettive su cui fondare la sicurezza, la sostenibilità, l’innovazione e gli investimenti.  Peraltro, l’acronimo di sicurezza, sostenibilità, innovazione e investimenti è “sì”. Questo già indica, anche in maniera semantica, quale deve essere la strada da seguire.  Perché l’ambizione è stata centrata? Perché non è un’opera accademica né filosofica, ma ogni capitolo e ogni scenario viene affrontato con la solidità di argomenti che provengono da chi è impegnato sul campo, sia nel settore pubblico sia in quello privato. E questo mette insieme le famose tre “P” che consistono nel partenariato pubblico-privato, che di fatto è la sussidiarietà orizzontale. Si tratta di un concetto che emerge dalla Costituzione e si concretizza nella società, permettendo al privato di affiancare il pubblico, valorizzando l’attività privata con la centralità del servizio e dell’utente. Questa sussidiarietà orizzontale si ritrova in molte parti di questo libro bianco Remind, che è anche una visione. Una visione che, quando affronta temi come l’innovazione, gli investimenti, la sostenibilità e la sicurezza mette al centro il benessere delle persone, inteso non solo come infrastrutturale ma anche come ambiente circostante, fornendo a chi possiede la cassetta degli attrezzi gli elementi utili per progredire. Cosa deve succedere adesso? Come si deve andare avanti? Tutto questo lavoro tra Governo, Parlamento, Istituzioni Europee, Nazionali e Locali insieme ai Settori Produttivi deve evidentemente avere uno sbocco di tipo legislativo, normativo e di indirizzo. Deve avere anche uno sbocco di tipo attuario, cioè in parte legislativo e in parte legato a norme che devono promanare direttamente dagli enti interessati. Questa sarà la seconda parte. Dopo aver tracciato il percorso, ora bisogna sempre più concretizzare e realizzare le cose scritte. Se riuscissimo a mettere in pratica almeno il 5% di ciò che è compendiato nelle 380 pagine di questo libro bianco Remind, avremmo una crescita del PIL di almeno due punti percentuali.  Da parte mia, esprimo gratitudine a Paolo Crisafi e a tutti gli autori per avere messo a disposizione una bussola che ci orienta. La strada è tracciata da chi conosce esattamente i luoghi da raggiungere, quelli da evitare e quelli da frequentare con cautela. Ancora complimenti!”.

Marco Rago Consigliere del Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Paolo Crisafi Presidente di Remind, Giorgio Mulé Vice Presidente della Camera dei Deputati, Lucia Albano Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze, Renato Loiero Consigliere per le Politiche di Bilancio del Presidente del Consiglio

Ha concluso i lavori Paolo Crisafi Presidente di Remind: “Ringrazio gli esponenti delle Istituzioni che oggi sono qui presenti alla presentazione del Libro Bianco Remind tra cui di Lucia Albano Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze, Renato Loiero Consigliere per le Politiche di Bilancio del Presidente del Consiglio, Giorgio Mulè Vice Presidente della Camera e Marco Rago Consigliere del Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. Il libro bianco Remind raccoglie le conoscenze e le esperienze condivise tra istituzioni e settori produttivi nell’ultimo anno di lavoro. È fondamentale promuovere e incentivare l’attuazione di linee guida per il Piano Nazionale Sicurezza, Sostenibilità, Innovazione e Investimenti, ponendo al centro il benessere di Famiglie e Imprese. È di primaria importanza portare la bellezza nei territori diffondendo un approccio che si applichi dove più vi è la necessità, nelle aree desolate. Una missione che veda nel recupero e nella valorizzazione delle periferie, dei centri storici, delle aree interne e delle terre lontane. Ciò che sta accadendo a Caivano da parte del Governo presieduto da Giorgia Meloni e con i Vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini è una dimostrazione di una straordinaria opera di riqualificazione culturale, sociale, ambientale, economica e morale che garantisce la sicurezza urbana, migliorando la qualità della vita e le funzionalità della pubblica amministrazione. Le carenze infrastrutturali sono indicate come uno dei fattori che limitano la crescita e la produttività della nostra economia, disincentivando nuovi e interessanti insediamenti produttivi. È importante, quindi, una programmazione qualitativa pluriennale in infrastrutture e immobiliare che preveda anche la valorizzazione e la gestione dei beni culturali e paesaggistici dell’Italia anche attraverso l’adozione delle tre S: social housing, student housing, senior living. Va avviata una profonda attività di promozione di principi, cultura e prassi identificando metodi per promuove l’adozione sistemica di buone pratiche globali adattate alle peculiarità del patrimonio italiano. Dopo anni di annunci e di buoni propositi non si può negare che sono state effettuate e sono in corso azioni con una visione che va oltre alle emergenze, in una pianificazione di medio-lungo termine. È in atto una politica industriale da parte del Governo con i Settori Produttivi per la crescita e lo sviluppo della nostra amata Italia. Per far fronte alle emergenze e per porre in essere politiche industriali di medio-lungo termine per la realizzazione del PNSSII, è quanto mai necessaria una collaborazione sempre più proattiva tra Pubblico e Privato al fine di avanti con impegno e responsabilità le attività spinti da un sincero atteggiamento di pace. Un valore tanto indispensabile quanto tangibile che trova diretto riscontro nelle diverse espressioni della nostra vita, sia essa economica, sociale, culturale civile e spirituale”.

 

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -