AgenPress – “Continueremo come in tutti i giorni passati con le nostre benedette operazioni a sostegno” della Striscia di Gaza, hanno dichiarato oggi i miliziani libanesi di Hezbollah dopo la mortale raffica di esplosioni di cercapersone che il gruppo sciita sostenuto dall’Iran ha attribuito a Israele. “Questo percorso è in atto e separato dalla dura resa dei conti che il nemico criminale deve attendere per il suo massacro” di ieri, ha affermato Hezbollah in una dichiarazione rilasciata su Telegram.
Il capo di Hezbollah Hassan Nasrallah terrà un discorso giovedì alle 17:00 locali (le ore 16 in Italia) per “gli ultimi sviluppi”.
L’Iran ha condannato Israele per l’attentato che ha portato alla morte una ventina di persone e circa 4mila feriti, tra cui l’ambasciatore iraniano a Beirut, Mojtaba Amani. Il rappresentante della Repubblica islamica all’Onu, Saeed Iravani, ha definito la detonazione coordinata dei cercapersone un “cyber attacco terroristico” durante una sessione speciale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, aggiungendo che “il regime di Israele deve essere ritenuto responsabile di tale aggressione e di tale crimine efferato”.