AgenPress. In occasione del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani, si è svolto a Roma, presso l’Università LUMSA, il seminario internazionale “Family Networks for the Future of the Church”, promosso dal Forum delle Associazioni Familiari e dalla Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche in Europa (FAFCE). L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul valore delle reti familiari come strumento concreto per affrontare le sfide educative, sociali e spirituali del nostro tempo.
Per Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari: “La speranza ha bisogno di ‘respiro’ e di circolarità. In contesti complessi o disgreganti, la tentazione è chiudersi, proteggersi, sopravvivere. Ma le famiglie possono essere segno di speranza se restano aperte, se si mettono in rete, se generano prossimità. Insieme abbiamo il grande compito di sostenerle. È in questo spirito che le reti familiari diventano veri e propri laboratori di umanizzazione: costruiscono relazioni, generano partecipazione, stimolano la solidarietà e le alleanze. La speranza si rafforza nella condivisione tra le famiglie e nella ‘compromissione’ delle famiglie con il mondo. Crediamo fortemente nella necessità di sostenere politicamente e culturalmente le famiglie come soggetti attivi e corresponsabili, capaci di prendersi cura della comunità, di costruire coesione sociale e di promuovere sviluppo umano integrale”.
Secondo Vincenzo Bassi, Presidente della FAFCE: “È stata una mattinata di lavori, volti a studiare e mettere in luce che le famiglie stanno meglio insieme e che, insieme, portano maggiore frutto per la società intera. Per questo è importante fare rete, per portare questa consapevolezza a tutti i livelli. Non è possibile affrontare la solitudine e l’individualismo globalizzati, senza sussidiarietà, facendo rete tra famiglie, dal proprio quartiere agli ambiti internazionali”
Il seminario ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti di associazioni familiari, responsabili ecclesiali e istituzionali da diversi Paesi, impegnati a costruire un progetto condiviso verso una Confederazione Internazionale delle Associazioni Familiari Cattoliche.