AgenPress. Il piano di pace elaborato dagli Stati Uniti è stato ridotto da 28 a 20 punti, ha dichiarato Zelensky. “Le posizioni apertamente ostili nei confronti dell’Ucraina sono state rimosse”. Zelensky ha annunciato che il piano sarà finalizzato e consegnato agli Stati Uniti oggi.
Allo stesso tempo, Zelensky ha ribadito la sua ferma posizione contro qualsiasi cessione territoriale alla Russia. “Non abbiamo assolutamente alcun diritto di farlo in base alla legge – né in base alla legge ucraina, né alla nostra Costituzione, né al diritto internazionale, a dire il vero”. La Russia continua a insistere sulla cessione di territori nella parte orientale del Paese confinante.
Alla fine di novembre, gli Stati Uniti hanno presentato a Kiev un piano per porre fine alla guerra in Ucraina, in corso dal 2022. Il piano è stato immediatamente respinto da Kiev e dagli alleati europei.
La Russia rivendica vasti territori in Ucraina; questa questione è uno dei principali punti di contesa negli intensi negoziati attualmente in corso sul piano degli Stati Uniti per porre fine alla guerra .
“Mosca insiste affinché cediamo territorio, ma noi non vogliamo cedere nulla, ed è per questo che stiamo combattendo”, ha detto Zelenskyy in conferenza stampa. Gli Stati Uniti stanno cercando di raggiungere un “compromesso” su questo tema, ma ci sono ancora “problemi difficili e non è stato ancora raggiunto alcun compromesso”.
Oltre alle questioni territoriali, è importante anche la questione delle future garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Ha affermato di “non aver ancora ricevuto risposta alla domanda su cosa i nostri partner siano disposti a fare in caso di una nuova aggressione da parte della Russia”.
Gli Stati Uniti hanno presentato la loro bozza di piano circa tre settimane fa. È stata considerata molto favorevole a Mosca ed è stata rivista in aree chiave su sollecitazione dell’Ucraina e dei suoi alleati europei. Tuttavia, sia Kiev che gli europei chiedono ulteriori modifiche a favore dell’Ucraina.
Secondo il piano originale, l’Ucraina avrebbe dovuto rinunciare all’adesione alla NATO, ridurre le sue forze armate e cedere l’intera regione del Donbass, nell’Ucraina orientale, alla Russia, comprese le aree attualmente non occupate dalla Russia. Finora si sa poco della versione rivista del piano.