AgenPress – “È il giorno della rabbia perché dopo lo sgomento penso che sia assurdo e inaccettabile, indegno di un Paese civile anche il comunicato e la conferenza stampa di ieri di Enel Green Power”.
Così Michele Bulgarelli, segretario della Cgil di Bologna, nel corso dello sciopero generale per dire basta alle morti sul lavoro dopo la strage della centrale di Bargi.
“Questi sono morti di appalto. La deresponsabilizzazione della filiera degli appalti fa sì che si elenchino 3 o 4 aziende ma oggi noi non abbiamo notizia formale, ufficiale da parte dell’azienda su quali aziende impiegassero i dipendenti” deceduti, dispersi e feriti gravi.
“È una strage di lavoratori oggi è il giorno della rabbia del mondo del lavoro. Scioperiamo per l’intera giornata nel settore privato, nelle fabbriche nei luoghi di lavoro. È una situazione indegna e oggi scioperiamo e manifestiamo tutta la nostra rabbia. Bologna farà ancora una volta Bologna”.
A Roma lo sciopero è previsto dalle 20 alle 24; a Torino dalle 18 alle 22; a Genova dalle 13 alle 17; a Bologna dalle 13 alle 16.30; a Firenze dalle 18 alle 22, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 19.30 alle 23.30 Per i taxi ed il noleggio con conducente sono previste 4 ore di stop articolate all’interno dei turni di servizio e garantendo i servizi minimi, previsti dalla disciplina di settore.
Lo sciopero indetto della Cgil e Uil è a sostegno della sicurezza del lavoro, per una “giusta riforma fiscale” e per “un nuovo modello sociale di fare impresa”.
Sono previste manifestazioni e iniziative, a livello territoriale, in tutta Italia. Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concluderà la manifestazione di Brescia mentre il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, sarà a Roma dove terrà un’assemblea, in particolare con le lavoratrici e i lavoratori del settore trasporti, all’interno del deposito Atac di Grottarossa. Per quanto riguarda i trasporti, spiegano i sindacati, lo sciopero sarà articolato a livello territoriale per i mezzi pubblici. Nel trasporto ferroviario è previsto uno stop per il personale addetto alla circolazione dei treni dalle 9.01 alle 13. Sono assicurati i treni garantiti, comunicati dalle Società ferroviarie come servizi minimi. Lo stop interessa anche il trasporto merci su rotaia. Il personale addetto agli appalti ferroviari sia di terra (pulizia treni, stazioni, uffici e servizi accessori) sia viaggiante (ristorazione, pulizia a bordo treno e accompagnamento treni notte) si ferma il secondo mezzo turno di lavoro, compreso nella giornata dell’11 aprile. Nel trasporto pubblico locale lo stop di 4 ore nella maggior parte dei casi non è in concomitanza con quello dei treni.