AgenPress. La Guardia di Finanza di Rovigo, ha dato esecuzione a 20 perquisizioni delegate e ad un decreto di sequestro preventivo, diretto e per equivalente, fino alla concorrenza di oltre 7.000.000,00 euro.
L’operazione, diretta dalla Procura della Repubblica di Rovigo ed eseguita dal Gruppo e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Rovigo, arriva al culmine di una complessa indagine nei confronti di un sodalizio criminoso che, attraverso 8 società con sedi nelle province di Rovigo, Padova, Venezia, Latina e Roma, hanno emesso o utilizzato oltre 20 milioni di fatture false, riciclando i proventi illeciti anche attraverso 3 società londinesi, 1 bulgara ed 1 svizzera.
Ad oggi, sono stati sottoposti al vincolo cautelare:
– un complesso aziendale, composto da capannone, attrezzature, materie prime, prodotti lavorati, crediti, disponibilità monetarie e 3 autocarri;
– 4 abitazioni (3 in provincia di Rovigo ed 1 in provincia di Verona);
– 1 terreno agricolo (in provincia di Rovigo);
– 1 autovettura;
– orologi di lusso (Cartier, Rolex, Bulova);
– gioielli e monili preziosi;
– disponibilità economiche in contanti o giacenti presso rapporti bancari/finanziari.
