Agenpress – “Non perderemo mai la speranza di ritrovarla viva, ma qualunque sia la verità, dobbiamo conoscerla per ritrovare la pace”. A parlare sono Kate e Gerry McCann, i genitori di Maddie, la bambina inglese scomparsa in Portogallo nel 2007, quando aveva tre anni.
Secondo il procuratore tedesco, “Maddie sia morta”. Intanto c’è un sospettato, si chiama Christian Brueckner, ha 43 anni, e sta scontando una pena di 7 anni di prigione per aver violentato una turista americana in Algarve nel 2005.
Secondo il capo del team inglese, Mark Cranwell, l’uomo, che all’epoca aveva 30 anni, si trovava nell’area di Praia de Luz, dove soggiornava la famiglia McCann, quando la bambina sparì.
Secondo le riscostruzioni, l’uomo ricevette una telefonata alle 19:32, che durò fino alle 20:02. La piccola sparì dalla sua camera da letto quella stessa sera tra le 21:10 e le 22:00. La polizia ha pubblicato sia il numero di telefono che l’uomo aveva all’epoca (+351 912 730 680), sia quello della persona che lo chiamò (+351 916 510 683), sottolineando che qualsiasi informazione relativa a questi due numeri potrebbe essere “cruciale”.
Cranwell ritiene che la persona che chiamò il sospetto sia un “testimone chiave” e dovrebbe contattare la polizia. “Sono passati più di 13 anni … – ha detto Cranwell -. Questo individuo è in carcere e siamo consapevoli che alcune persone potrebbero essere state preoccupate di contattare la polizia in passato. Ora è il momento di farsi avanti”.
Secondo quanto scrive il “Daily Mail”, Brueckner, pregiudicato tedesco, con precedenti per abusi su minori e attualmente in carcere, ha raccontato a un amico “di sapere tutto” sulla scomparsa della bambina. L’uomo è indagato dalla procura tedesca per l’uccisione della bambina, che per le autorità tedesche è morta. I detective britannici indagano ancora il caso come “persona scomparsa”.
Durante una serata a base di alcolici Brueckner ha confessato all’amico di sapere i dettagli del caso in occasione del decimo anniversario della sparizione di Madeleine, tre anni, avvenuta il 3 maggio del 2007 a Praia da Luz, in Portogallo. Il 43enne tedesco, che è in prigione per una condanna per stupro ai danni di una turista americana di 72 anni, violenza avvenuta nel 2005 sempre in Algarve, ha parlato del caso dopo aver visto la foto di Maddie in tv in un pub.
L’uomo che ha riferito l’accaduto alla polizia ha raccontato che Brueckner subito dopo l’apparente confessione gli ha mostrato un video in cui violentava una donna. Subito dopo il testimone ha informato la polizia e da qui è scaturita la pista che ha collegato il 43enne al caso di Maddie, per cui oggi è il sospettato numero uno.