Agenpress – “L’inchiesta del quotidiano spagnolo Abc, se confermata, aggiungerebbe un tassello illuminante all’inquietante vicenda che lega il M5S al governo autoritario di Maduro. Se veramente al M5S fosse giunta una valigetta piena di soldi proveniente dall’allora ministro di Chavez, Casaleggio avrebbe molto da spiegare alle autorità giudiziarie e agli elettori del Movimento. Se invece volessimo prendere per buona la sua smentita, ci faccia capire almeno perché i Cinquestelle continuano a non rinnegare i rapporti con un regime antidemocratico, illiberale e spesso violento. Lo scorso anno siamo stati l’unico Paese UE a non disconoscere il governo illegittimo di Maduro e a non riconoscere Guaidò come presidente ad interim: una posizione incomprensibile per l’Occidente libero e democratico”.
Lo afferma in una nota Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.
“Abbiamo sempre contestato al M5S atti politici, non indiscrezioni di stampa. E continuiamo a farlo: il legame tra la principale forza di questo governo e il regime venezuelano di Maduro è consolidato e comprovato da fatti concreti, dai numerosi contatti fino al mancato riconoscimento di Guaidò. Il finanziamento sarebbe un forte aggravante di un problema politico e diplomatico che già esiste per il nostro governo, il cui ministro degli Esteri rimane uno dei principali leader del M5S”, conclude Carfagna.