AgenPress. “Dal Mes alla Tav, M5s e Pd sono divisi su tutto: il Governo Conte non esiste più e sta in piedi solo per difendere le poltrone. L’ennesima divisione, che emerge dopo l’esultanza grillina per le scellerate parole del neo-sindaco verde di Lione, è grave perché riguarda un’opera prioritaria per l’Italia e per tutta l’Europa, fondamentale per le infrastrutture di trasporto europee Ten-T e per rendere più attrattivi traffici merci e attrattività dei nostri porti, oggi bypassati dai flussi del Mediterraneo che si dirigono verso i porti del nord Europa.
Non è accettabile che l’irresponsabile politica dei no del M5s, in un momento in cui il sistema di infrastrutture del nord ovest mostra tutti i suoi limiti e sfiori il collasso, metta a rischio opere essenziali per il Paese, già ampiamente finanziate dalla Ue e sulle quali si è già espresso il Parlamento.
Servono nuovi sbocchi per i trasporti, favorendo il passaggio su rotaia: i continui ritardi delle opere fanno perdere valori ai progetti e un no alla Tav, oltre a isolare ulteriormente l’Italia, getterebbe al vento centinaia di milioni di investimenti con soldi dei cittadini. Inaccettabile che il Governo, su una questione strategica per il Paese, non abbia una visione né idee chiare”.
Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo, componente della commissione Trasporti.