AgenPress – “Sapete tutti che in questi giorni , venendo anche dileggiati dagli opinionisti, alcuni degli eletti M5s hanno preso pubblicamente posizione affinché il M5s faccia, soprattutto il 9 dicembre, il M5s. Se il Movimento vuole fare il Movimento deve riproporre sempre l’adesione ai suoi valori fondativi” e “io sono convinto che in Aula il 9 dicembre il Movimento saprà fare il Movimento, anche e soprattutto grazie a questo intervento di Beppe” Grillo.
Così il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra , in un video su Facebook.
“Abbiamo cercato di far sapere che il Mes, che è nato male e sviluppato peggio, non può essere lo strumento con cui superare la crisi che stiamo vivendo: il Mes oggetto di una riforma che anche Luigi Di Maio ha definito ‘peggiorativa’, dovrà essere riformulato ma alla luce di un’etica di generosità per tutti e non di vantaggi per qualcuno. Se quel qualcuno è sempre l’Europa ricca, l’Europa del centro Nord, allora il Mes non può essere accettato”.
“Ma noi che abbiamo ben presente i valori del M5S non vogliamo omologarci, noi siamo altro. Se siamo a Roma, siamo là per cambiare e non per conservare. Oggi è sceso in campo un ragioniere che io stimo molto, il ragionier Grillo. L’Elevato interviene di rado, ma quando interviene la tocca pianissimo…” afferma Morra che rilancia anche le proposte di Grillo sull’imposizione fiscale delle attività che producono reddito alla Chiesa, “assecondando le richieste della stessa Ue”, e quella sulla tassazione dei “super ricchi” con beni sopra i 50 milioni di euro.