AgenPress. Claudio Velardi dalle colonne del Mattino di Napoli sostiene che Antonio Bassolino sia partito troppo presto per la sua corsa a Sindaco. Aggiunge anche che Bassolino da tempo stia parlando ad una Città che non esiste più. A dei ceti operai sostanzialmente spariti.
Velardi boccia Bassolino dicendogli che usa un linguaggio degli anni ‘70 e di non essere più in sintonia con la città. Personalmente sostengo che l’ex Sindaco abbia fatto a bene a sparigliare e consiglio al Giudice Catello Maresca di fare altrettanto. Di rompere gli indugi e scendere ufficialmente in campo.
A quel punto anche i partiti saranno costretti a sciogliere le rispettive riserve. I tempi dei minuetti e dei tatticismi esasperati non appartengono al mondo della velocità. La sfida sarà bella. Auguriamoci ricca di contenuti e grandi progetti”.
Lo dichiara Amedeo Laboccetta, ex Deputato di Napoli, Presidente di Polo Sud.