AgenPress – Un’immagine di Saman Abbas viva, che cammina insieme al fratello il 29 aprile scorso, il giorno prima della scomparsa: la sequenza, probabilmente di una telecamera di sorveglianza a Novellara (Reggio Emilia), è stata mostrata ieri sera nel corso della puntata, di “Dritto e Rovescio” su Rete 4. Sono le 19.15 – secondo la ricostruzione del programma – e nei pochi fotogrammi si vede la ragazza pachistana – che secondo la procura sarebbe poi stata uccisa dallo zio con la complicità di genitori e cugini -, senza velo, i capelli raccolti, una gonna lunga colorata, scarpe bianche da ginnastica e una blusa che sembra lasciarle una spalla scoperta.
Ha il cellulare in mano e lo guarda. Secondo la trasmissione di Mediaset la giovane stava andando con il fratello – che ha la testa coperta dal cappuccio di una felpa e anch’egli guarda il cellulare – verso il casolare dello zio e dei cugini.
Si continua, intanto, a cercare il suo corpo con l’utilizzo dell’elettromagnetometro che ha segnalato finora oltre una decina di anomalie nel terreno, verificate dai militari impegnati nelle ricerche. In un caso è stata trovata la carcassa di un animale selvatico.
Alle 9,20 è cominciato l’interrogatorio di garanzia a Reggio Emilia del cugino Ikram Ijaz, accusato di omicidio premeditato in concorso e occultamento di cadavere assieme allo zio Danish Hasnain – ritenuto l’esecutore materiale -, all’altro cugino Nomanulhaq Nomanulhaq e ai genitori Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, tutti indagati e latitanti. Il cugino – che si trova in carcere a Reggio Emilia e che si collega in video col gip Luca Ramponi, che lo ascolterà assieme alla pm Laura Galli – era stato arrestato il 28 maggio in Francia mentre tentava di raggiungere la Spagna. Martedì è stato consegnato alle autorità italiane a Ventimiglia. Al fianco di Ijaz nella casa circondariale c’è l’avvocato Luigi Scarcella, al quale ieri il pachistano ha conferito l’incarico di fiducia assieme all’altro legale Domenico Noris Bucchi, che invece si trova al palazzo di giustizia. Ci sarà anche un interprete di lingua ‘punjabi’.