AgenPress. Nello scalo ligure di Genova Prà, i funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Genova e i finanzieri del II Gruppo di Genova hanno bloccato 2878 pezzi, rinvenuti in 720 cartoni, di essiccatori elettrici per alimenti, provenienti dalla Cina e destinati ad una ditta cinese non residente nel territorio italiano ma con un rappresentante fiscale in Provincia di Treviso.
I prodotti in questione, sui quali erano impressi i marchi che ne attestavano la regolarità tecnica, sono risultati, a seguito di accertamenti svolti presso i titolari dei rispettivi diritti di proprietà intellettuale, contraffatti e, conseguentemente, sottoposti a sequestro per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni mendaci.
Relativamente agli stessi prodotti sono state, inoltre, riscontrate diverse violazioni amministrative relative alla normativa applicabile ai prodotti elettrici in materia di bassa tensione, Rohs e AEE; tali violazioni sono state segnalate alla Camera di Commercio e alla Città Metropolitana, competenti per territorio.
La Guardia di Finanza e ADM, in modo sinergico, si confermano in prima linea nella lotta al fenomeno della contraffazione e nel controllo relativo alla regolarità della merce introdotta nel territorio unionale.