AgenPress. “Intervenga l’Onu in Ucraina per ripristinare la legalità e imporre il cessate il fuoco. La guerra non è la soluzione, la libertà dei Popoli è sacra.”
Questo il commento di Gaetano Ruocco, presidente nazionale dell’ANSI, l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, che chiede che si torni al dialogo “perché in caso contrario sarà troppo tardi.”
“Facciamo nostro il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – dichiara Gaetano Ruocco – e auspichiamo che prevalga il buon senso, poiché un conflitto nel cuore dell’Europa è quanto di più devastante possa accadere.
Le famiglie e le Nazioni hanno già sofferto per la pandemia di Covid – conclude Ruocco – e non possiamo permetterci un’altra emergenza umanitaria ed economica.”
Ansi, Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia