AgenPress. “La rivoluzione dei media digitali degli ultimi decenni si è dimostrata un potente mezzo per promuovere la comunione e il dialogo all’interno della nostra famiglia umana. Infatti, durante i mesi di blocco dovuti alla pandemia, abbiamo visto chiaramente come i media digitali possano unirci, non solo diffondendo informazioni essenziali, ma anche colmando la solitudine dell’isolamento e, in molti casi, unendo intere famiglie e comunità ecclesiali nella preghiera e nel culto”.
Allo stesso tempo l’uso dei media digitali, in particolare dei social media, ha sollevato una serie di “gravi questioni etiche” che richiedono “un giudizio saggio e perspicace da parte dei comunicatori e di tutti coloro che si preoccupano dell’autenticità e della qualità delle relazioni umane”.
A volte, infatti, “i siti dei media sono diventati luoghi di tossicità, discorsi d’odio e fake news”, afferma Papa Francesco, che identifica questa come una vera sfida da affrontare attraverso “l’educazione ai media, il networking dei media cattolici e il contrasto alle menzogne e alla disinformazione”.