AgenPress. “Anziché inseguire fake news e cavalcare la propaganda, a sinistra farebbero meglio a guardarsi in casa propria. Oggi in aula alla Camera si è assistito all’ennesima provocazione elettorale dei ‘campioni’ di atlantismo del Pd: peccato che Lia Quartapelle, responsabile Esteri Pd, quando ha tentato di aizzare i suoi contro il centro destra, ha dimenticato di menzionare il suo incontro dello scorso maggio nella sede romana del Partito Democratico con l’ambasciatrice cubana in Italia.
Proprio in questi mesi terribili in cui il mondo è preoccupato per l’invasione russa in Ucraina e cerca di isolare quei paesi che spalleggiano il regime di Putin come la dittatura comunista a Cuba.
E che dire della stessa Quartapelle quando si adoperò per cancellare il termine ‘genocidio’ – definito improprio – da una risoluzione della Lega che rammentava la drammatica situazione del popolo degli Uiguri perseguitato dal governo cinese? E non si menziona mai che proprio dal Ministero dello Sviluppo Economico a guida leghista sono state spesso invocate le regole di golden power per proteggere il nostro sistema industriale dalle ingerenze cinesi.
Atlantisti a giorni alterni? Per chi si occupa di politica estera nel Partito Democratico evidentemente va bene l’atlantismo, ma solo se non urta le bandiere rosse. Dagli amici di Cuba e da chi più di tutti al Parlamento Europeo ha votato a favore della Russia, non accettiamo alcuna lezione”.
Così in una nota Matteo Luigi Bianchi vicepresidente della commissione politiche Ue alla Camera e Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega.