AgenPress. Rosario Trefiletti, presidente del Centro Consumatori Italia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Fino a qui tutto bene”, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Sull’approvvigionamento del gas. “Sicuramente sono preoccupato. Sarebbe da irresponsabili non essere preoccupati. Siamo di fronte a due
problemi: da un lato il rischio degli approvvigionamenti, anche se il governo si è mosso bene in questo senso, dall’altro lato le ricadute sulle bollette. La questione vera che si pone è avere il gas per le nostre imprese e le nostre famiglie. Ci potrebbe essere una botta tremenda per le nostre produzioni. La preoccupazione è quella delle ricadute del prezzo a livello internazionale, che è sconvolgente.
Dovremo attenderci ulteriori aumenti dei 1400 euro in più a famiglia per luce e gas. E allora si tratta di fare due cose: continuare a detassare questi prodotti e nello stesso tempo tagliare le unghie alle speculazioni che non sono solo fatte dai sistemi energetici, ma anche da un sistema finanziario che sta giocando sui prezzi a livello internazionale. Fanno scommesse con strumenti sofisticati della finanza internazionale sui cosiddetti future del prezzo del gas. Bisogna che l’Europa faccia qualcosa e faccia di tutto per tagliare le unghie a questa speculazione insopportabile. Il nuovo governo, chiunque sarà, dovrà farsi carico di questa questione”.