AgenPress – Domani il corpo della regina Elisabetta II inizierà il suo ultimo viaggio prima all’Abbazia di Westminster, per un servizio religioso davanti a una congregazione di migliaia di persone, e poi al Castello di Windsor per un servizio di commiato più intimo e, infine, una sepoltura privata.
I funerali di stato saranno presieduti dal decano di Westminster e dall’arcivescovo di Canterbury, saranno trasmessi in diretta tv, non solo nel Regno Unito, fino alla benedizione finale nella cappella dove sarà sepolta.
L’Abbazia è stata teatro di molte delle tappe più importanti della vita della regina, dalla sua incoronazione al matrimonio con il principe Filippo. Ma anche di tanti funerali, a cominciare da quello della principessa Diana nel 1997 e della Regina Madre nel 2002. Anche il funerale del conte Mountbatten di Birmania, zio di Filippo, si tenne nell’Abbazia nel 1979. Al termine del servizio, ci saranno due minuti di silenzio nazionale.
Oltre 2000 gli ospiti invitati ai suoi funerali, 500 dignitari stranieri, 4.000 personale di servizio e potenzialmente miliardi di persone che osservano in tutto il mondo.
“In prima fila” tra i capi di stato ci sarà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden arrivato ieri sera con la moglie Jill. Sarà l’unico a potersi spostare con “The Beast”, la limousine corazzata, privilegio concesso forse anche al presidente israeliano Isaac Herzog, per ragioni di sicurezza. Tra gli altri il brasiliano Jair Bolsonaro, il francese Emmanuel Macron, il tedesco Frank-Walter Steinmeier e ovviamente la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Per l’Italia sarà presente il presidente Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura.
Ci saranno tutti i leader del Commonwealth, a cominciare dal premier australiano Anthony Albanese, la neozelandese Jacinda Ardern e il premier canadese Justin Trudeau.
Per quanto riguarda le super potenze asiatiche, la Cina sarà rappresentata dal vice presidente, Wang Qishan, Russia e Bielorussia non sono state invitate a causa della guerra in Ucraina.
Il commento all’affronto diplomatico affidato a Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, che ha condannato la decisione della Gran Bretagna: “Riteniamo che questo tentativo britannico di utilizzare la tragedia nazionale che ha toccato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo, per scopi geopolitici per regolare i conti con il nostro Paese… sia profondamente immorale”.
Nei giorni scorsi Putin aveva detto che, anche se invitato, non sarebbe comunque andato a Londra. La neo-premier Truss è sempre stata durissima contro l’aggressione russa in Ucraina.
Per la Turchia dovrebbe essere presente il presidente Erdogan.
La Repubblica islamica dell‘Iran, nella ‘lista nera’ delle sanzioni internazionali per il suo programma nucleare, sarà rappresentata solo a livello di ambasciatori. Altra questione spinosa, la possibile presenza del principe saudita, Mohammed bin Salman, su cui pesa ancora l’ombra dell’omicidio Kassoggi.
Anche altri – Siria, Myanmar, Afghanistan e Venezuela – sono stati esclusi. Le relazioni più fredde con alcuni paesi sono espresse da inviti solo ad ambasciatori non leader, come la Corea del Nord.
Oggi i dignitari vip verranno accolti da re Carlo III e dalla regina consorte Camilla a palazzo per un ricevimento formale pre-esequie: ricevimento a cui interverranno pure i vertici politici del Regno Unito (a incominciare dalla neo premier Liz Truss, attesa prima da un’udienza a tu per tu con Carlo) e i membri senior della Royal Family.
Tra le teste coronate il re Filippo e la regina Matilde del Belgio, il re di Spagna, Felipe VI, insieme a suo padre Juan Carlos I (che ha abdicato nel 2014), il re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia di Svezia, il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima d’Olanda, il re Felipe e la regina Letizia di Spagna, i principi di Monaco, Alberto e Charlene e ancora l’imperatore giapponese Naruhito con la moglie Masako.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è a Londra dove è stato accolto dal Re Carlo III e della Regina consorte Camilla a Buckingham Palace per un ricevimento formale pre esequie, ricevimento a cui interverranno i vertici politici del Regno Unito e i membri senior della Royal Family. Il capo dello Stato è accompagnato dalla figlia Laura.