AgenPress. In campagna elettorale il centrodestra ha promesso di tagliare le tasse ai più ricchi con la flat tax solo per prendere voti illudendo le persone. Una promessa spazzata via già il 25 settembre.
Da Londra arriva una lezione chiara: il Governo inglese ha dovuto fare retromarcia sul taglio delle tasse alle fasce di popolazione più ricche per non danneggiare la sterlina e mettere inutilmente il debito sotto pressione.
In un momento di crisi servono certamente politiche espansive, ma indirizzate alle fasce di popolazione in difficoltà, ai lavoratori, alle imprese e agli investimenti ad alto moltiplicatore, come quelli in transizione ecologica. Non a elargire risorse a favore di chi ha già tutto e di più. È la scelta che abbiamo fatto in pandemia, con importanti risultati: +6,7% di Pil nel 2021, riduzione di 5 punti del rapporto debito/Pil in un anno, salvataggio di 1 milione di cittadini dalla povertà, rilancio di settori come l’edilizia, oltre 300mila licenziamenti evitati.