AgenPress – “Alle europee del 2024 il Terzo Polo sarà il primo partito”. Lo dice Matteo Renzi, intervistato da Qn, che si dice pronto a sostenere il governo su singoli emendamenti.
Parlando dell’incontro tra Calenda e la premier, osserva: “Un incontro serio tra maggioranza e opposizione non è un inciucio, è civiltà. Saremo seri con Meloni e con Salvini, anche se loro non lo sono stati con noi”.
“La manovra uscita da palazzo Chigi è debole: non è né carne né pesce. Noi voteremo contro, come è ovvio: siamo l’opposizione. Tuttavia, possiamo sostenere su singoli emendamenti il Governo se estenderà Industria 4.0, ripristinerà l’Unita di missione contro il dissesto idrogeologico Italia Sicura, se ci sarà più coraggio sul reddito di cittadinanza, cancellandolo e tornando al reddito di inclusione”, inoltre “vogliamo più soldi sulla sanità”.
Sulla Giustizia “mi aspetto che facciano ciò che dice il ministro Carlo Nordio. Un galantuomo, una persona per bene. Lo lascino lavorare: la sua esperienza da magistrato con la schiena dritta, la sua cultura garantista sono elementi che danno una speranza concreta di cambiamento”.
Renzi glissa su una domanda su Bonaccini come possibile segretario del Pd. “Non parlo del congresso del Pd: qualsiasi dichiarazione facessi sarebbe strumentalizzata. Aspettiamo febbraio, vediamo chi vincerà e poi ci confronteremo con il nuovo segretario. Tanto il futuro siamo noi del Terzo Polo”.