AgenPress – “Abbiamo ottenuto che il progetto definitivo torni all’Assemblea capitolina perché verifichi che le prescrizioni contenute nella delibera siano state osservate. È noto che verrà presentato in Aula un maxi-emendamento con prescrizioni sulla mobilità, sui parcheggi con soluzioni che si attestano sul 30-40% delle presenze, e sull’acustica, soprattutto per l’ospedale Pertini”.
Lo ha affermato il presidente della commissione Yuri Trombetti (Pd) dopo che la commissione Patrimonio di Roma Capitale ha espresso stamattina parere favorevole alla delibera sul pubblico interesse sullo Stadio della Roma, con 8 favorevoli; tre consiglieri di opposizione non hanno partecipato alla votazione, riservandosi per il dibattito in Aula. Ora manca all’appello solo la commissione Lavori pubblici, che dovrebbe esprimere domani il suo parere. La fase successiva sarà il lavoro in Assemblea capitolina.
Trobetti ha spiegato la “gestione organica di un’area che deve integrare uno spazio per l’Università, uno spazio per i rifugiati e poi il Technopolo. Se riuscissimo a evitare l’esproprio delle tre case che insistono nell’area e che non sono funzionali al progetto sarebbe meglio… Io capisco molto il problema di chi vive lì”.
Comunque, ha aggiunto, “sono tutte oggetto di condono ritirato ma stiamo aspettando gli approfondimenti da parte dell’Urbanistica”. C’è poi, ha ricordato, la segnalazione “della Sovrintendenza archeologica che ha posto l’attenzione sul fatto che potrebbero esserci resti importanti, e ci sarà un approfondimento successivo”.