AgenPress – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina al Quirinale il Presidente della Repubblica Federativa del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, oggi in visita ufficiale a Roma.
Era presente all’incontro il viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli.
”Benvenuto presidente!”. Il Capo dello Stato ha accolto così Lula al Quirinale. ”La sua presenza a Roma – ha detto Mattarella – è un onore per la Repubblica italiana e per me è un gran piacere dare il benvenuto a lei e alla delegazione che la accompagna. In realtà, devo dirle bentornato, perché lei ha incontrato al Quirinale due miei predecessori. Sono molto lieto che torni al Quirinale come presidente del Brasile”.
“Presidente, la sua presenza a Roma è un onore per la Repubblica italiana e per me è un piacere dare il benvenuto qui al Quirinale a lei e al seguito che l’accompagna. Lei ha incontrato qui al Quirinale due miei predecessori e sono molto lieto che lei torni al Quirinale da presidente del Brasile. Esprimo tutta la stima e l’apprezzamento per la sua difesa della democrazia e del Parlamento. Un assalto al Parlamento nel tentativo di sovvertire i risultati elettorali, momento di democrazia molto importante. La sua presenza qui è l’occasione per ribadire ancora una volta la vicinanza e l’amicizia che lega il Brasile e l’Italia e la volontà di accrescere la nostra collaborazione sotto ogni profilo” ha commentato il presidente Mattarella.
Lula ha poi incontrato Papa Francesco. “Durante i cordiali colloqui, è stato espresso compiacimento per le buone relazioni tra il Brasile e la Santa Sede, sottolineando la buona collaborazione tra la Chiesa e lo Stato in vista della promozione dei valori morali e del bene comune”. E’ quanto afferma il comunicato della Sala stampa della Santa Sede, che successivamente ha incontrato anche mons. Edgar Peña Parra,sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. “Infine – prosegue la nota -, c’è stato un positivo scambio di vedute sulla situazione socio-politica della Regione e ci si è soffermati su alcuni temi di comune interesse, quali la promozione della pace e della riconciliazione, la lotta contro la povertà e le disuguaglianze, il rispetto delle popolazioni indigene, nonché la protezione dell’ambiente”.